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Per il ciclo: la Sant’Agostino incontra il design
Torino, martedì 11 giugno 2019 ore 18
Il design sta conquistando il mercato nazionale e internazionale ed è sempre più ricercato dai collezionisti di tutto il mondo.
Ma come si è arrivati a tanto successo? Come si è evoluto il mercato negli ultimi vent’anni? Come ha fatto il design italiano a imporsi nel gusto internazionale diventando un punto di riferimento fin dalle sue prime creazioni degli anni ’50?
Tra i maggiori poli di creazione la città di Torino ha dato i natali a importanti architetti che nel tempo hanno raggiunto fama internazionale: Carlo Mollino, Gabetti e Isola, Campo&Graffi, lo Studio65.
Proprio quest’ultimo, fondato dall’architetto Franco Audrito è stato un collettivo di avanguardia di architettura e design che, tra il 1965 ed il 1975, ha animato quella primavera di fantasia, ribellione e libertà che ha rivoluzionato i linguaggi dell’architettura e del design.
Gli oggetti iconici firmati dallo Studio65, ironici e trasgressivi, quali il divano Bocca, il Capitello, la Mickey dei Sogni e il Leonardo sono diventati il simbolo “cult” di quella rivoluzione che chiudeva l’era modernista, razionalista e funzionalista, per aprire ad una nuova era in cui gli oggetti di design diventavano personaggi capaci di raccontare favole, parlando non più solo al cervello, ma anche al cuore, suscitando emozioni e dissacrando i valori di una società ipocrita, ingessata ed autoritaria.
Dal 1975 Franco e Nanà Audrito escono dalla piccola Torino e si avventurano in giro per il mondo a portare, attraverso la loro professione di architetti e designer, il loro messaggio di immaginazione e fantasia in Medio Oriente, nel Sud-Est Asiatico, in Cina.
Nel 2015 la GAM (Galleria d’Arte Moderna di Torino) con una mostra storica intitolata: “Il Mercante di Nuvole: Studio65 cinquant’anni di futuro” consacra lo Studio65 e le sue creazioni come pezzi d’arte, già presenti nelle collezioni permanenti dei più importanti musei del mondo (dal MOMA di New York, al Vitra, al Beaubourg).
In quella mostra, per la prima volta, vengono esposte insieme tante creazioni d’arte dello Studio65 che raccontano, attraverso la favola bella dei 50 anni di vita dello Studio65, i cambiamenti del mondo, ora testimoni ironici, ora guerrieri dissacranti, ma sempre volti a progettare il futuro per un mondo migliore.
Questi pezzi d’arte, disegnati per progetti di interni dello Studio65 o per concorsi di design, tutti prototipi realizzati nel corso degli anni o realizzati ad hoc per la mostra alla GAM, appartengono alla collezione privata degli architetti Franco e Nanà Audrito, titolari oggi dello Studio65, studio di architettura e design che continua ad operare nelle diverse parti del mondo.
Esposti per la prima volta al pubblico in occasione della mostra “Il Mercante di Nuvole” del 2015 alla GAM, gli oggetti iconici dello Studio 65 sono messi in vendita per la prima volta alla Casa d’Aste Sant’Agostino in occasione della 154^ asta dedicata al design.
La Sant’Agostino Casa d’aste ha l’onore di ospitare Franco Audrito martedì 11 giugno 2019 dalle ore 18 per un “viaggio tra le nuvole” e per scoprire insieme il mondo fantastico e immaginifico in cui è nato e si è sviluppato lo Studio65.
L’ evento verrà trasmesso anche in diretta streaming su www.santagostinoaste.it e www.canalearte.tv
La partecipazione è gratuita fino ad esaurimento posti ed è subordinata all’iscrizione
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